Il mito di Enea rivive a Roma: 30 giovani artisti raccontano la migrazione
Laboratorio teatrale interculturale, sei spettacoli e un viaggio nel mito per riflettere sul presente
di Ludovica Zurzolo
Roma ospita “ENEIDE – Teatro della Migrazione”, un progetto teatrale interculturale che mette al centro i temi dell’identità, dell’integrazione e della migrazione. L’iniziativa offre un laboratorio intensivo di 45 giorni (dal 18 agosto al 30 settembre 2025 e dal 17 agosto al 27 settembre 2026) a 30 giovani talenti under 35, italiani e migranti, selezionati tramite audizione pubblica. In scena sarà garantita un’elevata inclusione linguistica grazie all’unione di un linguaggio visivo e all’utilizzo di più lingue, comprese quelle d’origine degli interpreti.
Gli spettacoli, diretti dal regista e direttore artistico Matteo Tarasco, rileggeranno Eneide in chiave contemporanea mettendo in scena una narrazione visiva e multilingua. Tutti gli spettacoli si svolgeranno nella Sala Raffaello, all’interno della Chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio a Villa Fiorelli (via Terni 92, Roma).
Nel 2025 andranno in scena i primi tre titoli: La Fuga da Troia (tema: guerra e sradicamento), Didone e le Coste dell’Africa (erranza e identità sospesa), e Approdo sul Suolo Italico (fondazione e futuro). Gli spettacoli proseguiranno nel 2026 con Lo Straniero, Le Guerre Laziali e La Fondazione di una Nazione.
Ogni rappresentazione sarà accompagnata da momenti di incontro con il pubblico, guidati da un mediatore culturale e un educatore teatrale, per conoscere da vicino gli attori e le storie che portano in scena.
Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico “Roma Creativa 365. Cultura tutto l’anno” in collaborazione con Zètema Progetto Cultura. L’obiettivo di questo percorso teatrale è offrire un’adeguata formazione a giovani artisti, principalmente coloro che provengono da contesti migratori o socialmente fragili. Attraverso l’arte, si indaga il presente, si raccontano storie spesso dimenticate e si costruiscono immaginari comuni.
Matteo Tarasco spiega: “Ogni episodio rilegge il poema di Virgilio alla luce delle migrazioni contemporanee, restituendo al mito la sua funzione originaria: raccontare la condizione universale di chi cerca un luogo dove vivere in pace”.
Il forte legame tra la città di Roma e il viaggio di Enea trasforma la capitale in una potente metafora contemporanea. ENEIDE ha anche un’intenzione politica e urbana. La scelta di Villa Fiorelli degli spettacoli aiuta a portare il teatro in un’area semicentrale e multiculturale come quella della Sala Raffaello, presente all’interno della Chiesa dei Santi Fabiano e Venanzio. Un intervento che promuove la cultura, incentiva il coinvolgimento locale e contribuisce a ridefinire il panorama teatrale romano.

PROGRAMMAZIONE SPETTACOLI:
31 AGOSTO 2025 – LA FUGA DA TROIA
Il viaggio di Enea, profugo in fuga dalla devastazione della guerra verso una terra promessa.
14 SETTEMBRE 2025 – LA PASSIONE DI DIDONE
L’incontro e il dramma d’amore a Cartagine, tra desiderio e destino, in un incrocio di culture e destini.
28 SETTEMBRE 2025 – LA DISCESA NEGLI INFERI
Il confronto con la memoria, le perdite, gli abbandoni, consapevoli che – come suggerisce Virgilio – ciascuno patisce la propria ombra.
Info:
Chiesa Dei Santi Fabiano e Venanzio – Sala Raffaello, Via Terni 92, 00182 – Roma
Tel +39 346 3350494; e-mail: associazioneigloo@gmail.com
