Più Libri Più Liberi 2025 – Ragioni e sentimenti
La fiera nazionale della piccola e media editoria torna alla Nuvola con un’edizione dedicata a “Ragioni e sentimenti”
di Rosa Buzzi
Torna alla Nuvola di Fuksas, dal 4 all’8 dicembre, Più Libri Più Liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria. Anche quest’anno lo spazio espositivo della Nuvola accoglie 569 editori provenienti da tutta Italia e oltre 700 appuntamenti, confermando la manifestazione come uno dei palcoscenici più vivace del panorama culturale nazionale. Un luogo aperto e plurale, capace di far dialogare pubblico, autori e protagonisti del settore.
Il tema dell’edizione 2025 è Ragioni e sentimenti, omaggio a Jane Austen nel 250° anniversario della nascita. La fiera lo interpreta come invito a interrogarsi sui motivi che spingono a leggere, a scrivere, a cercare nelle parole un modo per comprendere se stessi e il mondo. Il percorso tematico attraversa incontri, tavole rotonde e laboratori che esplorano la lingua, le emozioni, la costruzione dell’identità, la geografia degli affetti e il modo in cui la narrativa continua a modellare il nostro immaginario.
Tra gli appuntamenti più attesi spiccano tre eventi che mostrano la varietà del programma.
- 6 dicembre, alle 12.30, Zerocalcare presenta Nel nido dei serpenti, in dialogo con Marianna Aprile.
- 7 dicembre, alle 15.30, Alessandro Barbero propone una lectio dedicata a San Francesco, introdotto da Giuseppe Laterza.
- 8 dicembre, alle 14.00, Jovanotti incontra il pubblico con Giri (parole suoni biciclette) un confronto con Chiara Valerio che intreccia parola, musica e percorso creativo.
Tre incontri diversi per tono e pubblico, ma uniti dall’idea di una fiera che mette in circolo energie culturali molteplici.
Rilevante anche l’attenzione rivolta ai lettori più giovani. La presenza di laboratori, incontri scolastici e attività interattive mostra un settore in continua crescita. I giovani lettori non sono semplici destinatari, ma una componente che orienta cataloghi e strategie editoriali, contribuendo a ridefinire il futuro del libro in Italia.
La fiera dedica inoltre ampio spazio ai mestieri dell’editoria. Workshop, incontri professionali e dialoghi con editor, traduttori e redattori permettono al pubblico di osservare da vicino i processi che portano un libro nelle mani dei lettori. A questa dimensione si affianca PLAI, l’intelligenza artificiale della fiera, progettata per aiutare i visitatori a orientarsi tra gli eventi e presentata con uno stile ispirato alla voce di Jane Austen.
Molti incontri si concentrano su questioni che attraversano la società italiana. Diritti civili, nuove tecnologie, relazioni sociali, linguaggi digitali, memoria, giustizia, ambiente. La fiera si conferma un osservatorio del Paese, non solo un evento di vendita.